Culti

Omegna - Via F.lli Di Dio 64
Nel Tempio di Omegna, il Culto si tiene tutte le domeniche alle ore 9; Mercoledì 25 Dicembre, Natale, il Culto si terrà alle ore 9

Intra - C.so Mameli 19
Nel Tempio di Intra, il Culto si tiene tutte le domeniche alle ore 11; Mercoledì 25 Dicembre, Natale, il Culto si terrà alle ore 11

17/02/2014

Incontro sulla libertà religiosa ad Omegna



Integrazione: religione e convivenza civile


VENERDI 21 FEBBRAIO ORE 20.30
presso Sala Santa Marta 
via Cavallotti - OMEGNA


Intervengono:

don Renato Sacco - Chiesa Cattolica
pastore Jean-Félix Kamba Nzolo-Chiesa Evangelica Metodista
padre Ilie Muntean - Chiesa Ortodossa rumena
on. Franca Biondelli - Partito Democratico
on. Fabio Lavagno - Sinistra Ecologia e Libertà

Incontro promosso dal Comitato Multietnico e l’associazione Amil no profit 

31/01/2014

Nuovo numero dei Quaderni Laici: I grandi maestri del pensiero laico


   Acquistabile sul sito www.claudiana.it  al prezzo di 25,00 €

I pensatori del laicismo e i loro differenti universi culturali
Le diverse laicità  dei pensatori classici e del Novecento italiano
La laicità dello stato come fondamento del diritto di diffondere le proprie fedi al riparo da dispotismo e intolleranza

Per sua intrinseca natura aperta al pluralismo e al confronto, nel corso del tempo la laicità  è stata concepita e perseguita in molti diversi modi: i laici non hanno dogmi da trasmettere, bensí principi e valori da sottoporre alla comune, ininterrotta riflessione.
Riconducibili a universi culturali differenti, i grandi autori "classici" qui presentati - da Spinoza a Bobbio, passando per Locke, Voltaire e Kant, cosí come per Tocqueville, Stuart Mill, Russell, Croce, Salvemini - hanno comunque tutti inteso valorizzare la laicità  come fondamento dello stato e del diritto di ciascuno di diffondere liberamente le proprie fedi al riparo da ogni forma di dispotismo e intolleranza.

11/12/2013

"NOEL" - Concerto di Natale in occasione dei centocinquant'anni della Chiesa Metodista di Verbania Intra

DOMENICA 15 DICEMBRE 2013, ORE 16.00
c/o Tempio Evangelico Metodista di Verbania Intra - C.so Mamelli 19

In occasione del Centocinquantenario della Chiesa Evangelica Metodista di Verbania Intra (1863-2013)

Ingresso libero


"NOEL"  CANTI DI GIOIA DAL MEDIOEVO.

CORO  LA PIANA - VERBANIA 
AL CLAVICEMBALO   LISA LOMAZZI
VOCE RECITANTE   LAURA CRISTOFARI
DIRETTORE  M° FAUSTO FENICE
In collaborazione con l´Associazione Dante Alighieri di Verbania


PRESENTAZIONE CONCERTO
“NOEL – CANTI DI GIOIA DAL MEDIOEVO”

Questi canti sulla Natività risalgono al tardo Medioevo e sono originari di un’area geografica in cui si parlava francese: molti studiosi ritengono che siano nati nell’antico ducato di Savoia e da lì si siano diffusi in Francia.
Il loro tratto distintivo è la presenza dell’espressione noel, che ha vari significati: oltre ad indicare il giorno della nascita di Gesù, serve a designare il Messia stesso (Emanuel), ma più spesso un’esclamazione di gioia, una sorta di “evviva”. I testi, dalla versificazione semplice ma molto varia, venivano cantati per lo più si arie popolari “leggere” nelle famiglie, per strada, alla corte.
Quanto al contenuto, i noels raccontano gli avvenimenti ben noti relativi alla Natività del Cristo, con un’attenzione particolare per la gioia dei pastori.
Il noel ha avuto un successo duraturo fino al XIX secolo, subendo varie trasformazioni. Quelli eseguiti dal coro, trascritti ed elaborati da Fausto Fenice, sono tra i più antichi: tutti sono stati composti prima del 1535; uno solo può essere attribuito ad un autore particolare: Jehan Tisserand, primo noeliste conosciuto, originario di Bourg-en-Bresse, scrisse nella seconda metà del Quattrocento il noel che inizia con le parole A la venue de Noel, mentre tutti gli altri sono anonimi.
I due canti latini che aprono la raccolta sono inni cantati durante la liturgia del Natale.

NOËL – CANTI DI GIOIA DAL MEDIOEVO

PROGRAMMA

BENIGNO CREATORE DEGLI ASTRI
CONDITOR ALME SYDERUM

E’ NATO TRA NOI UN BAMBINO
PUER NOBIS NASCITUR

A NATALE CON LA VENUTA DEL MESSIA
A LA VENUE DE NOËL

IL MESSIA, IL MESSIA E’ VENUTO
NOËL, NOËL EST VENU

ADAMO PADRE DI NOI TUTTI
ADAM NOSTRE PERE

GLORIA ALLA FANCIULLINA

NOËL A LA PUCELLETE

COSA SI DICE IN SIRIA
QUE DICT ON EN SIRYE

RALLEGRIAMOCI
RESJOUYSSONS

EVVIVA! EVVIVA! EVVIVA! CANTIAMO
NOËL! NOËL! NOËL CHANTONS


EVVIVA PER AMORE DI MARIA
NOËL POUR L’AMOUR DE MARIE

30/11/2013

Meditazioni per l’avvento – 1 dicembre 2013

Scritto da  il 29 novembre nel articoli 
 L’ospitalità
Non dimenticate l’ospitalità; perché alcuni praticandola, senza saperlo, hanno ospitato angeli.
(Ebrei 13: 2)
Nella cultura albanese l’ospite è quasi “sacro”: gli viene servito il pasto migliore, offerta la sedia migliore, chi lo ospita si impegna a proteggerlo contro ogni minaccia. Il vero significato di ospitalità è: amare lo straniero. Si può sperimentare la vera ospitalità quando ci si sente accolti con tutte le nostre gioie e pene.
Siamo ospiti sulla terra; persone che vengono e partono. In questo senso è Dio che ci ospita. Ci accoglie; ci manda altre persone che ci amano e che noi amiamo a nostra volta. Ci ascolta quando ci sentiamo schiacciati da un peso. Ci accompagna nel nostro viaggio. Dio è un buon ospite e, con il suo esempio, Gesù vuole insegnarci come, a nostra volta, possiamo essere ospitali nelle nostre società.
Siamo soggetti a cambiamenti, allo stesso modo cambiano anche le nostre relazioni. Possiamo diventare, a nostra volta, estranei per alcuni; altri possono cambiare nel corso della loro vita, agendo in modo diverso da come erano abituati.
Non è necessario essere completamente in accordo per incontrare l’altro con rispetto e stima.
Il modo in cui incontriamo gli stranieri, le persone che sono diverse da noi, le persone che ci interrogano con i loro dubbi, ha molto che fare con la nostra fede.
Una chiesa ospitale apre le sue porte ed è composta di fratelli e sorelle che si aprono alle persone e al mondo.
Preghiera: Ti ringraziamo Signore, perchè ci accogli con le nostre gioie e le nostre pene. Grazie per coloro che ci apprezzano per ciò che siamo. Aiutaci a nostra volta ad accogliere e rispettare coloro che sono diversi da noi. Accresci la nostra sensibilità verso gli stranieri intorno a noi e concedici di superare con l’amore ogni ostacolo ad un autentico incontro. Amen.
(Rigel Kasmollari, Albania)