Culti

Omegna - Via F.lli Di Dio 64
Nel Tempio di Omegna, il Culto si tiene tutte le domeniche alle ore 9; Mercoledì 25 Dicembre, Natale, il Culto si terrà alle ore 9

Intra - C.so Mameli 19
Nel Tempio di Intra, il Culto si tiene tutte le domeniche alle ore 11; Mercoledì 25 Dicembre, Natale, il Culto si terrà alle ore 11

03/03/2014

Gli islamici chiedono più diritti: “Serve maggior libertà di culto”

L’appello è stato lanciato durante un incontro tra le varie confessioni religiose organizzato a Omegna
L’incontro tra gli esponenti delle diversi religioni presenti nel Vco

OMEGNA
«Dietro il volto di ogni uomo, qualsiasi sia il colore della sua pelle o la sua fede religiosa, c’è il volto di Dio». Esordisce con queste parole don Renato Sacco, parroco di Cesara ed esponente nazionale di Pax Christi all’incontro su «Integrazione: religione e convivenza civile» venerdì sera a Omegna. Il sacerdote, che è stato in più occasioni a Sarajevo, in Iraq, Israele e Palestina e Afghanistan, parla per esperienza personale.  

«Si combatte sempre per motivi economici e per interesse, ma si manda la gente a uccidere nel nome della religione - riflette don Sacco -. È questo è il peccato più grave agli occhi di Dio».  
Nel Vco invece nel nome della fede si dialoga come ha dimostrato l’incontro di Omegna, organizzato dal Comitato multietnico e da Amil, l’associazione per la solidarietà e l’immigrazione, anche se la strada non sembra facile. «A livello locale facciamo tante cose insieme e problemi non li abbiamo - fanno notare Mamadou Sylla e Alì Bouchbika della comunità islamica - però c’è un lungo percorso da fare perché vogliamo essere prima di tutto riconosciuti come cittadini. Oggi purtroppo quando lavoriamo e facciamo il nostro dovere di cittadini siamo brave persone, quando chiediamo di rispettare i nostri diritti lo diventiamo meno. Se poi parliamo di culto allora addirittura non esistiamo nemmeno».  

È una barriera da infrangere anche per il pastore della chiesa metodista del Vco Jean-Felix Kamba Nzolo: «Il dialogo ecumenico fra noi cristiani è profondo ed anche quello con l’Islam è ottimo. Il problema si pone sul riconoscimento giuridico per i musulmani che sono considerati una religione di serie B: questo è sbagliato; tutti hanno diritto a professare il proprio culto. In Italia manca una legge sulla libertà di religione che regolamenti ogni confessione con lo Stato».  

Il problema è stato affrontato dalla parlamentare Franca Biondelli del Pd: «Una palese ingiustizia e un mancato rispetto della Costituzione - ha osservato - ci si dimentica che i musulmani in Italia sono un milione di persone e molti sono anche cittadini italiani. Porrò il problema all’attenzione del nuovo governo».  
Da: www.lastampa.it 
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02/03/2014

GIORNATA MONDIALE DI PREGHIERA 2014

Incontri di preghiera 
  • VERBANIA : Venerdì 07 marzo 2013, ore 21 presso la chiesa parrocchiale di Renco
  • OMEGNA: Venerdì 14 marzo 2014, ore 21, presso la Chiesa dell’Oratorio di Omegna.



Fiumi nel deserto
Le redattrici della liturgia sono donne dell'Egitto. Esse appartengono al 12% di cristiani che fanno parte delle comunità copte, cattoliche e evangeliche. Col tema della liturgia "Fiumi nel deserto" e l'incontro di Gesù con la donna samaritana presso il pozzo di Giacobbe, le egiziane fanno vedere come Gesù denunciava i tre mali ricorrenti nel suo tempo, la discriminazione tra le varie tribù nonché le emarginazioni sociali e religiose. Le redattrici manifestano il desiderio che l'acqua viva diventi la sorgente di ogni vita su questa terra e che tutti i popoli possano vivere insieme in pace. Le donne egiziane ringraziano particolarmente per il Nilo che rende fertile il loro  suolo e possibile la vita nel loro paese in gran parte desertico.  Con il 10% della colletta saranno sostenuti per un anno i seguenti progetti in Egitto:
- diversi obiettivi di formazione per donne e ragazze
- L'attribuzione di microcrediti per donne andicappate e sole con figli, per migliorare le loro condizioni  economiche con l'allevamento di diversi animali utili piuttosto piccoli.
- la promozione sociale di alcune donne viventi in baraccopoli con i loro figli nonché la tenuta    di corsi di economica domestica di educazione e di igiene
- l'impegno contro l'analfabetismo e a favore dell'indipendenza delle donne nell'Alto Egitto rurale
- la formazione e il sostegno nei confronti di
donne vedove o divorziate
- corsi di autodifesa per ragazze e giovani donne, età tra 11 e 20 anni. Il 90% della colletta è destinato a progetti di durata pluriennale, a livello mondiale.

17/02/2014

Incontro sulla libertà religiosa ad Omegna



Integrazione: religione e convivenza civile


VENERDI 21 FEBBRAIO ORE 20.30
presso Sala Santa Marta 
via Cavallotti - OMEGNA


Intervengono:

don Renato Sacco - Chiesa Cattolica
pastore Jean-Félix Kamba Nzolo-Chiesa Evangelica Metodista
padre Ilie Muntean - Chiesa Ortodossa rumena
on. Franca Biondelli - Partito Democratico
on. Fabio Lavagno - Sinistra Ecologia e Libertà

Incontro promosso dal Comitato Multietnico e l’associazione Amil no profit 

31/01/2014

Nuovo numero dei Quaderni Laici: I grandi maestri del pensiero laico


   Acquistabile sul sito www.claudiana.it  al prezzo di 25,00 €

I pensatori del laicismo e i loro differenti universi culturali
Le diverse laicità  dei pensatori classici e del Novecento italiano
La laicità dello stato come fondamento del diritto di diffondere le proprie fedi al riparo da dispotismo e intolleranza

Per sua intrinseca natura aperta al pluralismo e al confronto, nel corso del tempo la laicità  è stata concepita e perseguita in molti diversi modi: i laici non hanno dogmi da trasmettere, bensí principi e valori da sottoporre alla comune, ininterrotta riflessione.
Riconducibili a universi culturali differenti, i grandi autori "classici" qui presentati - da Spinoza a Bobbio, passando per Locke, Voltaire e Kant, cosí come per Tocqueville, Stuart Mill, Russell, Croce, Salvemini - hanno comunque tutti inteso valorizzare la laicità  come fondamento dello stato e del diritto di ciascuno di diffondere liberamente le proprie fedi al riparo da ogni forma di dispotismo e intolleranza.

11/12/2013

"NOEL" - Concerto di Natale in occasione dei centocinquant'anni della Chiesa Metodista di Verbania Intra

DOMENICA 15 DICEMBRE 2013, ORE 16.00
c/o Tempio Evangelico Metodista di Verbania Intra - C.so Mamelli 19

In occasione del Centocinquantenario della Chiesa Evangelica Metodista di Verbania Intra (1863-2013)

Ingresso libero


"NOEL"  CANTI DI GIOIA DAL MEDIOEVO.

CORO  LA PIANA - VERBANIA 
AL CLAVICEMBALO   LISA LOMAZZI
VOCE RECITANTE   LAURA CRISTOFARI
DIRETTORE  M° FAUSTO FENICE
In collaborazione con l´Associazione Dante Alighieri di Verbania


PRESENTAZIONE CONCERTO
“NOEL – CANTI DI GIOIA DAL MEDIOEVO”

Questi canti sulla Natività risalgono al tardo Medioevo e sono originari di un’area geografica in cui si parlava francese: molti studiosi ritengono che siano nati nell’antico ducato di Savoia e da lì si siano diffusi in Francia.
Il loro tratto distintivo è la presenza dell’espressione noel, che ha vari significati: oltre ad indicare il giorno della nascita di Gesù, serve a designare il Messia stesso (Emanuel), ma più spesso un’esclamazione di gioia, una sorta di “evviva”. I testi, dalla versificazione semplice ma molto varia, venivano cantati per lo più si arie popolari “leggere” nelle famiglie, per strada, alla corte.
Quanto al contenuto, i noels raccontano gli avvenimenti ben noti relativi alla Natività del Cristo, con un’attenzione particolare per la gioia dei pastori.
Il noel ha avuto un successo duraturo fino al XIX secolo, subendo varie trasformazioni. Quelli eseguiti dal coro, trascritti ed elaborati da Fausto Fenice, sono tra i più antichi: tutti sono stati composti prima del 1535; uno solo può essere attribuito ad un autore particolare: Jehan Tisserand, primo noeliste conosciuto, originario di Bourg-en-Bresse, scrisse nella seconda metà del Quattrocento il noel che inizia con le parole A la venue de Noel, mentre tutti gli altri sono anonimi.
I due canti latini che aprono la raccolta sono inni cantati durante la liturgia del Natale.

NOËL – CANTI DI GIOIA DAL MEDIOEVO

PROGRAMMA

BENIGNO CREATORE DEGLI ASTRI
CONDITOR ALME SYDERUM

E’ NATO TRA NOI UN BAMBINO
PUER NOBIS NASCITUR

A NATALE CON LA VENUTA DEL MESSIA
A LA VENUE DE NOËL

IL MESSIA, IL MESSIA E’ VENUTO
NOËL, NOËL EST VENU

ADAMO PADRE DI NOI TUTTI
ADAM NOSTRE PERE

GLORIA ALLA FANCIULLINA

NOËL A LA PUCELLETE

COSA SI DICE IN SIRIA
QUE DICT ON EN SIRYE

RALLEGRIAMOCI
RESJOUYSSONS

EVVIVA! EVVIVA! EVVIVA! CANTIAMO
NOËL! NOËL! NOËL CHANTONS


EVVIVA PER AMORE DI MARIA
NOËL POUR L’AMOUR DE MARIE