Le radici comuni: compassione e misericordia
Praticare
l’accoglienza reciproca e la riconciliazione
Musulmani, musulmane, cristiani e
cristiane rappresentano oggi oltre la metà della popolazione mondiale. La pace
e il dialogo fra queste religioni è dunque fondamentale per la pace mondiale.
Bisogna allora puntare su ciò che unisce queste religioni piuttosto che su
quello che divide. E ciò che unisce è molto più di ciò che divide a cominciare
da ciò che musulmani e cristiani ritengono essere i tratti fondamentali
dell'unico Dio da essi invocato. Tratti fondamentali, da cui non si può
prescindere, sono la misericordia e la compassione.
Lo ripetono continuamente i musulmani
quando leggendo il Corano trovano in apertura di ogni sura l'invocazione ad “Allah,
il compassionevole, il misericordioso”.
Lo affermano i cristiani quando leggono e
praticano le beatitudini proclamate da Gesù (Mt 5) “Beati i misericordiosi,
perché troveranno misericordia” e “Beati quelli che sono nel pianto,
perché saranno consolati”, vivendo nella propria vita le idee proclamate da
Gesù su un Dio amorevole e vicino, che si ritrova nel volto di ogni persona che
proprio per questo va amata e rispettata senza riserve.
Riusciamo cristiani e musulmani a
praticare compassione e misericordia nella nostra vita quotidiana?
- Nei confronti di chi è portatore di una diversa
cultura o di una diversa religione, o ha un colore della pelle diverso dal
nostro?
- Nei confronti dell'ambiente nel quale viviamo?
- Nelle scelte economiche e nella distribuzione
delle risorse a livello nazionale e internazionale?
- Nel prendere posizione di fronte ai conflitti e alle minacce per la pace ?
Porsi queste domande e riscoprire compassione e misericordianella
propria vita di tutti i giorni, aiuterà allora cristiani e musulmani a
comprendere di essere fratelli e sorelle, di avere in comune valori profondi,
la stessa umanità, lo stesso bisogno di cura e rispetto e la stessa motivazione
a costruire un mondo di pace.
La misericordia e
la compassione vanno dunque praticate se crediamo che esse
siano i tratti fondamentali del Dio da noi invocato.
Su questi temi invitiamo tutte le comunità
cristiane e musulmane a ritrovare i propri orizzonti comuni in difesa della
dignità umana, da condividere anche con gli appartenenti ad altre tradizioni
religiose e con le donne e gli uomini di buona volontà.
Roma, 12 Giugno 2014
I promotori della giornata ecumenica del
dialogo cristiano-islamico
Per l'elenco dei promotori, per le adesioni e le iniziative vedi la pagina:
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